L’Orologio Astronomico (Pražský Orloj)

L’Orologio Astronomico (Pražský Orloj)

L’Orologio Astronomico (Pražský orloj) non è solo un orologio, è il simbolo della Piazza della Città Vecchia. Devi sapere che è probabilmente l’attrazione più conosciuta di tutta Praga.

Ogni volta che sta per scoccare l’ora, vedrai una folla di turisti radunarsi davanti all’Orologio Astronomico.

Assisterai così a dodici figurine degli apostoli, insieme ad altre statue allegoriche, che prendono vita in uno spettacolo unico che ti lascerà a bocca aperta.

Con un’età di oltre 600 anni, questo capolavoro medievale attira l’attenzione non solo per il suo meccanismo, ma anche per la sua bellezza. I suoi quadranti sono così colorati e ricchi di simboli da renderlo una delle strutture più fotografate di Praga.

Ti stai chiedendo cosa aspettarti quando sarai lì davanti? Cosa rappresentano esattamente le statuine allegoriche e cosa indicano i quadranti di questo gioiello medievale?

Allora mettiti comodo e scoprilo con me qui sotto!

Quando suona l’Orologio Astronomico?

Lo spettacolo offerto dall'Orologio Astronomico

L’Orologio Astronomico di Praga suona ogni ora esatta durante il giorno, annunciando lo spettacolo più atteso della Città Vecchia di Praga.

In quel momento si svolge il Corteo degli Apostoli, una parata di figurine che ti lascerà a bocca aperta.

Tutto ha inizio con il suono di una campana fatto da uno scheletro, seguito dall’apertura delle due finestrelle sopra il quadrante astronomico.

Da lì, vedrai sfilare le figurine dei dodici apostoli, ognuno dei quali tiene in mano un oggetto che lo rappresenta.

Dalla finestra di sinistra escono in questo ordine:

  • San Paolo
  • San Tommaso
  • San Giuda
  • San Simone
  • San Bartolomeo
  • San Barnaba

Mentre nella finestra di destra potrai ammirare:

  • San Pietro
  • San Matteo
  • San Giovanni
  • Sant’Andrea
  • San Filippo
  • San Giacomo

Contemporaneamente alla processione degli apostoli, entreranno in azione anche le statuine allegoriche tutt’intorno al quadrante astronomico.

Due si trovano sul lato sinistro del quadrante e simboleggiano due vizi:

  • la Vanità, rappresentata da una statua che si ammira allo specchio
  • l’Avarizia, rappresentata da un mercante che tiene una borsa di denaro nella mano destra

Sul lato destro, gli altri due rappresentano altre minacce:

  • la Morte, ritratta come uno scheletro che suona una campana con una mano e regge una clessidra con l’altra
  • la Stravaganza, rappresentata da un turco con un mandolino

Durante lo spettacolo, noterai che queste figurine non stanno ferme:

  • la Vanità si guarda compiaciuta allo specchio
  • l’avaro scuote la sua borsa piena di soldi
  • la Morte fa risuonare la campana mentre agita la clessidra
  • il personaggio stravagante oscilla la testa

Appena le finestre si chiudono, sentirai il canto di un gallo, il segnale che lo spettacolo è finito.

Intorno a te, la folla nella Città Vecchia di Praga è entusiasta. Lo spettacolo è breve, ma è una di quelle cose che rendono Praga unica e che ricorderai a lungo!

Struttura e simbolismo dei quadranti dell’orologio

Struttura e simbolismo dei quadranti dell'orologio

La struttura e il simbolismo dell’Orologio Astronomico di Praga sono davvero complessi e affascinanti, tanto che ti verrà voglia di osservare ogni suo minuscolo dettaglio.

Se ti avvicini per guardarlo bene, ti sorprenderà scoprire cosa significano esattamente i due quadranti colorati situati proprio sotto le finestre da cui si affaccia il Corteo degli Apostol!

1. Il quadrante astronomico

Il quadrante astronomico è l’elemento centrale dell’orologio. Si tratta di una sorta di astrolabio, che vedrai rappresentato da un grande cerchio con uno sfondo fisso e colorato.

Osservandolo con attenzione, noterai diversi elementi che si mettono in moto grazie a un ingegnoso meccanismo davvero avanti per i suoi tempi.

Ogni elemento ha un suo preciso significato, e ti indicherà il tempo e la posizione dei corpi celesti in modi che non ti aspetteresti.

Ecco una guida per decifrarlo:

  • l’ora corrente di Praga (ora solare) – te la mostra una lancetta dorata che scorre tra i numeri romani sul bordo del quadrante fisso
  • l’ora babilonese – la riconosci dalla posizione del simbolo del sole dorato che si sposta tra anelli d’oro numerati con i numeri da 1 a 12. Ti sembrerà strano, ma la giornata babilonese era divisa in 12 ore uguali, dall’alba al tramonto
  • la posizione del Sole nel cielo – è indicata dal simbolo del sole dorato che si muove in base all’ora del giorno. Durante il giorno, lo vedrai sul colore blu dello sfondo, e di notte sul nero. All’alba (a sinistra) e al tramonto (a destra), lo scorgerai sul colore arancione dello sfondo
  • la posizione e le fasi della Luna – sono rappresentate da una sfera che ruota sul quadrante, mostrandoti con precisione la fase lunare in corso
  • il segno zodiacale corrente – lo capirai guardando la posizione del sole in relazione ai simboli zodiacali sul disco rotante
  • il tempo siderale – te lo svela la posizione di una piccola stella dorata sull’anello dei numeri romani
  • l’Antico tempo di Boemia – te lo indica la lancetta dorata che si muove tra i numeri gotici sul cerchio esterno. Era l’ora in uso quando fu costruito l’Orologio Astronomico di Praga. Un vero tuffo nella storia!

2. Quadrante del calendario

Proprio sotto il quadrante astronomico dell’Orologio, troverai il quadrante del calendario. Questo serve a indicare il giorno, il mese e le festività religiose che si susseguono durante l’anno.

Questo quadrante inferiore si presenta come un disco rotante, riccamente decorato con varie iscrizioni e immagini simboliche:

  • nei 12 medaglioni allineati lungo la circonferenza, scoprirai le allegorie dei mesi dell’anno. Ogni immagine racconta le attività agricole tipiche di ogni mese
  • spostando lo sguardo un po’ più in basso, noterai i segni zodiacali raffigurati in immagini più piccole
  • al centro del disco, non potrà sfuggirti lo stemma medievale di Praga
  • e, naturalmente, su tutto lo sfondo colorato, è segnato il calendario vero e proprio

Attorno al quadrante, come sentinelle, si trovano quattro statue. Guardandole da sinistra a destra, queste rappresentano:

  • un filosofo
  • l’Arcangelo Michele
  • un astronomo
  • un cronista

La storia dell’Orologio Astronomico

La storia dell'Orologio Astronomico

La storia dell’Orologio Astronomico di Praga affonda le sue radici nel lontano 1410. A realizzarlo fu l’orologiaio Mikuláš di Kadan, seguendo i calcoli del professore di astronomia Jan Šindel.

Insieme, diedero vita a qualcosa di straordinario per l’epoca, quel sofisticato meccanismo che ancora oggi ammiriamo incantati.

In molti, sbagliando, credono che il meccanismo sia opera dell’orologiaio Jan Růže, noto anche come Maestro Hanuš.

In realtà, lui si limitò a regolare l’orologio nel 1490, ed è da qui che nasce l’equivoco.

Un lungo percorso di riparazioni e restauri

Come puoi ben immaginare, vista la sua veneranda età, l’Orologio Astronomico di Praga ha subito nel corso dei secoli molteplici riparazioni e miglioramenti:

  • già a partire dalla seconda metà del XVI secolo, l’orologio si bloccò all’improvviso, richiedendo riparazioni accurate e complesse
  • nel secolo successivo, per renderlo ancora più speciale, gli furono aggiunte le statuine mobili in legno
  • purtroppo, con il passare del tempo, l’interesse per l’orologio andò scemando, tanto che nel XVIII secolo rischiò seriamente di essere abbandonato. Il Comune di Praga pensò persino di venderlo come rottame metallico! Fortunatamente, fu salvato dal meteorologo ceco Antonín Strnad, che ne intuì l’immenso valore storico
  • grazie alla sua insistenza, l’orologio fu prontamente restaurato verso la fine del XVIII secolo
  • altri lavori importanti furono eseguiti tra il 1865 e il 1866, quando venne installato il quadrante del calendario, opera del pittore ceco Josef Mánes. In questa occasione, presero vita anche il meccanismo degli apostoli e il gallo che ancora oggi vediamo sopra le finestre
  • non potevano mancare un altro importante restauro nel 1912
  • il capitolo più drammatico si scrisse durante la rivolta di Praga del 1945, quando l’orologio fu gravemente danneggiato dai bombardamenti dei tedeschi che assaltarono la Città Vecchia. In quell’occasione, la struttura in legno che sosteneva il meccanismo degli apostoli andò completamente distrutta dalle fiamme
  • nonostante i danni sembrassero irreparabili, i fratelli Vesecký riuscirono nell’impresa di restaurare l’orologio, che tornò a funzionare nel 1948
  • tuttavia, durante questi lavori, la verniciatura sul quadrante astronomico fu eseguita in modo errato, causando un errore di ben 6 ore nell’indicazione dell’ora. Questo problema rimase irrisolto fino al 1979
  • infine, anche nel XXI secolo l’orologio è stato più volte sottoposto a restauro e manutenzione, a testimonianza dell’amore infinito che Praga nutre per questo suo gioiello

Leggende popolari sull’Orologio Astronomico

Una serie di storie misteriose circonda l’Orologio Astronomico, che aggiungono un tocco di mistero al fascino di questa iconica attrazione di Praga. Pronto a scoprirle?

Ecco alcune di esse:

  • la più famosa è la leggenda del Maestro Hanuš, che sarebbe stato aggredito e accecato con delle sbarre di ferro arroventate. La storia vuole che il Maestro Hanuš fosse il creatore dell’orologio e che la sua mutilazione fosse stata ordinata dai consiglieri comunali, spaventati all’idea che potesse costruire un orologio simile per un’altra città. Per vendicarsi, il Maestro Hanuš chiese allora l’aiuto del suo assistente per bloccare il meccanismo dell’orologio, rendendolo inutilizzabile. Si racconta che, per colpa della sua complessità, nessuno riuscì a ripararlo per ben cento anni
  • un’altra leggenda piuttosto sinistra avverte che se l’orologio si ferma, sulla città di Praga si abbatterà una guerra
  • c’è poi chi crede fermamente che chiunque osi toccare l’orologio rischi di impazzire o addirittura di morire. Pensa che Josef Mánes, l’artista che dipinse il quadrante del calendario, cadde in un esaurimento nervoso poco dopo aver completato la sua opera. Coincidenza? Forse…

Altre attrazioni nelle vicinanze

Altre attrazioni nelle vicinanze

Dopo aver assistito allo spettacolo degli apostoli dell’Orologio Astronomico, il mio consiglio è di salire sulla Torre dell’Orologio del Municipio della Città Vecchia di Praga.

Da quassù, avrai una vista spettacolare su tutto il centro storico di Praga, con i suoi tetti e monumenti distesi ai tuoi piedi.

Se poi hai tempo, non perderti la visita agli splendidi interni storici del Municipio. Una visita guidata ti porterà alla scoperta di sale di rappresentanza, dell’affascinante cappella gotica e delle suggestive cantine medievali nascoste sotto l’edificio.

Proprio accanto all’Orologio Astronomico potrai ammirare altre meraviglie della Piazza della Città Vecchia, come la maestosa Chiesa della Santa Vergine di Týn, la Chiesa di San Nicola e la Galleria Nazionale di Praga.

E se il tuo spirito esploratore non è ancora sazio, nelle immediate vicinanze ti aspettano il Klementinum, il Ghetto Ebraico e il Ponte Carlo. Una volta attraversato il ponte, ti ritroverai nel quartiere di Malá Strana, con il maestoso Castello di Praga che ti domina dall’alto.

Per scoprire tutti i segreti di questi luoghi, dai un’occhiata alla mia guida completa su cosa vedere a Praga! Così potrai organizzare al meglio il tuo itinerario.