Ponte Carlo (Karlův Most)

Ponte Carlo (Karlův Most)

Quando arrivi sul Ponte Carlo (Karlův most) a Praga, preparati a goderti una passeggiata panoramica nel cuore di una delle più belle capitali europee.

Costruito sul fiume Vltava (Moldava), attraversare il Ponte Carlo è un’esperienza coinvolgente. Nasconde secoli di storia, e le sue torri medievali e le statue barocche colpiscono per i loro dettagli architettonici.

Durante il giorno, il Ponte Carlo ti invita a scoprirne pazientemente ogni angolo. Al tramonto, quando il cielo si tinge di calde tonalità, l’atmosfera sul ponte diventa romantica.

Il Ponte Carlo è davvero una delle cose migliori da vedere a Praga! La sua immagine è un souvenir che vorrai conservare nei tuoi ricordi.

Cosa fare sul Ponte Carlo a Praga?

Cosa fare sul Ponte Carlo a Praga?

Una passeggiata sul Ponte Carlo è una delle cose più suggestive che puoi fare quando visiti la Città Vecchia di Praga.

Attraversando i 520 metri del ponte fino a Malá Strana, ammirerai un paesaggio da favola.

Il fiume Vltava scorre dolcemente sotto le arcate del ponte, incorniciato da eleganti edifici.

In lontananza, il Castello di Praga e le torri gemelle della Chiesa di Santa Maria di Týn si stagliano alte, aggiungendo un fascino fiabesco a questo paesaggio senza tempo.

Durante il giorno, l’atmosfera sul Ponte Carlo è animata dalla folla di turisti.

Gli artisti di strada mostrano il loro talento disegnando ritratti e dipinti, mentre i musicisti catturano l’attenzione dei passanti con le loro interpretazioni.

Al calar della sera, il Ponte Carlo diventa ancora più affascinante. Illuminato da lampioni dall’aspetto medievale, è il luogo ideale per una tranquilla e romantica passeggiata sotto il cielo stellato.

Potrai goderti i riflessi delle luci della città sull’acqua della Vltava e scattare splendide foto di Praga che brilla sullo sfondo.

Di sera, l’atmosfera sul ponte è molto più calma, il che rende questo momento della giornata perfetto per immergersi nella magia della città.

Ammira le statue sul ponte

Camminando sul Ponte Carlo, noterai che lungo tutta la sua lunghezza ci sono circa 30 statue e gruppi di statue allineati ai lati.

Per lo più barocche, queste statue sono una caratteristica distintiva del ponte. Allora, perché non fermarti ad ammirarle, almeno quelle che catturano la tua attenzione?

Le statue che adornano il Ponte Carlo rappresentano varie figure religiose, tra cui santi cattolici. La maggior parte di esse furono realizzate e installate sul ponte tra la fine del XVII secolo e l’inizio del XVIII secolo

Tuttavia, le statue che vediamo oggi sul Ponte Carlo sono copie degli originali. Sono state sostituite, perché gli originali sono stati danneggiati dalle intemperie.

Statua di San Giovanni Nepomuceno

La più ammirata è la statua di San Giovanni Nepomuceno, che fu gettato nel fiume Vltava dal Ponte Carlo per ordine del Re Venceslao IV.

La leggenda narra che il motivo fosse il rifiuto di Giovanni Nepomuceno di rivelare al re le confessioni di sua moglie, la regina Žofia.

Il luogo è segnalato da una croce d’oro sulla ringhiera del ponte e da un cancello con una targa raffigurante San Giovanni Nepomuceno gettato nel fiume.

Poco più avanti, c’è la Statua di San Giovanni Nepomuceno. Installata sul Ponte Carlo nel 1683, è facilmente riconoscibile per l’aureola a cinque stelle che incornicia la sua testa.

Toccare le targhe di bronzo sul piedistallo della statua è diventato un gesto tradizionale per i turisti. Si dice che porti fortuna e assicuri il ritorno a Praga.

Altre statue spettacolari

Sul Ponte Carlo potrai ammirare altre statue, direi, molto più spettacolari della famosa statua di San Giovanni Nepomuceno, come ad esempio:

  • la Croce con il Calvario – conosciuta anche come Crocifissione, poiché raffigura la crocifissione di Gesù Cristo, incorniciata dalla statua della Santa Maria e di San Giovanni
  • il Sogno di Santa Luitgarda – simboleggia il sogno che ebbe questa monaca, in cui Gesù Cristo si sporge dalla croce verso di lei, esortandola a baciare la ferita sul suo petto
  • la Statua dei Santi Ivo, Giovanni di Matha e Felice di Valois – raffigura i tre santi mentre liberano un prigioniero cristiano da una prigione sorvegliata da un soldato turco
  • la Statua di Bruncvik – si trova alla base del Ponte Carlo, sulla riva dell’isola di Kampa. La statua raffigura Bruncvik, un leggendario eroe ceco, che tiene in mano una spada e uno scudo con lo stemma della Boemia. Accanto a lui c’è un leone, che secondo la leggenda lo accompagnò nelle sue avventure e divenne poi il simbolo della Boemia

Sali sulle torri del ponte

Il fascino di camminare sul Ponte Carlo è completato dalla salita alle torri medievali che lo fiancheggiano alle due estremità.

In passato, queste torri avevano uno scopo difensivo, essendo parte del sistema di fortificazione della città. Oggi ci sono due notevoli strutture gotiche.

La torre che custodisce la Città Vecchia fu costruita nel XIV secolo, insieme al Ponte Carlo. È considerata una delle torri gotiche più belle d’Europa.

All’altra estremità del ponte si trova la torre che permette l’accesso al quartiere di Malá Strana. Risale al XV secolo ed è collegata da un arco a una torre più piccola, che apparteneva all’antico Ponte di Judith, poi sostituito dal Ponte Carlo.

Entrambe le torri del Ponte Carlo sono visitabili. Salire sulle torri è un’attività popolare, che offre splendide viste sul ponte e sulla città, soprattutto al tramonto

La storia e le leggende del Ponte Carlo

La storia e le leggende del Ponte Carlo

Il Ponte Carlo è stato costruito per risolvere un grave problema sorto dopo la distruzione del vecchio Ponte di Judith.

Costruito nel XII secolo per sostituire un ponte di legno, il Ponte di Judith collegava le rive del fiume Vltava, ma fu distrutto dalle inondazioni del 1342.

Rimasta senza un collegamento diretto tra le due parti della città, il Re Carlo IV ordinò la costruzione di un nuovo ponte.

Per questo compito scelse l’architetto Petr Parler, famoso per il suo coinvolgimento nella costruzione della Cattedrale di San Vito e della Torre delle Polveri.

Parler progettò un ponte solido, sorretto da 16 robusti archi, lungo 520 metri e largo 10.

La costruzione del Ponte Carlo iniziò nel 1357, il 9 luglio, alle 5:31 del mattino.

La leggenda narra che questo momento sia stato scelto consapevolmente dal Re Carlo IV per formare un palindromo (1 3 5 7 9 7 5 3 1), considerato portatore di fortuna.

Il Ponte Carlo fu inaugurato nel 1402. Inizialmente si chiamava Ponte di Pietra e solo nel 1870 ricevette il nome di Re Carlo.

Il Ponte Carlo fungeva da importante via di comunicazione e commercio. Nel corso dei secoli è stato testimone di numerosi eventi storici, tra cui parate reali e scontri militari.

Nel XX secolo, dopo la Seconda Guerra Mondiale, il traffico stradale sul ponte è stato limitato, rendendolo esclusivamente pedonale.

Nonostante le sfide portate dalle inondazioni e dall’usura del tempo, il Ponte Carlo resiste da più di 600 anni.

La leggenda narra che, per rafforzare il ponte, siano stati mescolati dei gusci d’uovo nella malta. Recenti indagini hanno sfatato questo mito.

Altre attrazioni turistiche nelle vicinanze

Altre attrazioni turistiche nelle vicinanze

Il Ponte Carlo è circondato da molte altre attrazioni turistiche di Praga. Nelle vicinanze si trovano la Piazza della Città Vecchia, dove puoi visitare il famoso Orologio Astronomico.

Puoi quindi passeggiare attraverso il Ghetto Ebraico e visitare il Klementinum, situato nelle immediate vicinanze.

Dal Ponte Carlo, puoi fare una piacevole passeggiata lungo il fiume per arrivare alla Casa Danzante di Praga.

Attraversando il Ponte Carlo, si arriva nel quartiere di Malá Strana. Qui puoi visitare il Castello di Praga, che comprende la Cattedrale di San Vito e il Vicolo d’Oro.

Scendendo dalla fortezza, visita la Chiesa di San Nicola a Malá Strana e il Museo Franz Kafka. Quindi, puoi passare accanto al Muro di John Lennon e salire sulla collina di Petřín.